Bonisiolo 06/04/2019

Messaggio del presidente dell'associazione di frazione di Bonisiolo, Antonio Lucio Bergo, in risposta a  osservazioni sollevate da alcuni  compaesani sul social network Facebook

"Stiamo organizzando una assemblea pubblica a Bonisiolo per lunedì 6 Maggio 2019. Vedremo chi parteciperà dell'amministrazione comunale. Ringrazio tutti per le osservazioni ma nonostante le riunioni e le richieste fatte e i soldi presi dal Vega questo è il risultato. Non avete idea di quanto , anche noi dell'associazione, siamo delusi e amareggiati da questo atteggiamento verso Bonisiolo. Vi dico solo che hanno speso ben 90.000€ per rifare lo skatepark a Mogliano e poi stanno a elemosinare sulle ns richieste di ordinaria manutenzione in paese. Vi aspettiamo all'assemblea. Ancora grazie ,noi cerchiamo di dare voce alla frazione ma ci serve l'aiuto di tutti."

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ASSOCIAZIONE FRAZIONE DI BONISIOLO - Via Altinia 23b, 31021 Mogliano Veneto (TV)

VERBALE DELL’ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 31/07/2018 ORE 21:00

1) Il nuovo polo logistico Vega sarà operativo entro 2019; La pista ciclopedonale in progetto a sud di via Altinia verrà realizzata in due stralci, uno: il primo a carico di Vega con partenza nel più breve tempo possibile, l’altro nell’anno 2019 e finanziato dal comune con delibera 111 del 19/04/2018 e 17 del 26/04/2018 ed inserita nel programma di bilancio triennale 2018 – 2020. Durante l’assemblea viene comunicato che sia l’ass. Catuzzato che l’arch. Sist hanno garantito che l’opera verrà fatta oltre che delle sistemazioni delle asfaltature in Via Altinia e Via degli Angeli. Segnalazione sul progetto della nuova pista ciclopedonale: prestare attenzione alla quota minima della golena lungo via Grigoletto vicino al cimitero in quanto il tubo fronte strada, che dovrebbe permettere il deflusso dell’acqua, è più alto rispetto il fondo dell’attuale fossato (vedi allegato 1 della relazione di progetto); verificare la possibilità di eseguire oltre alla golena anche un fossato di scolo a fianco del cimitero per far defluire l’acqua lungo il fossato posto dietro il cimitero e lungo il tracciato stradale che conduce a Marcon in modo da far defluire l’acqua sul canale di guardia del passante.

2) Verificare il tombotto che attraversa Via Altinia posto di fronte alla casa Girardi fatto in mattoni che, a memoria dei residenti nella zona risulta a quota maggiore del fossato a nord di Via Altinia provocandone il costante riempimento e mancato scolo;

 3) Alcuni residenti nelle aree prossime alla realizzazione della pista ciclopedonale chiedono se ci sono problemi catastali;

 4) Le barriere new jersey a protezione della pista ciclopedonale previste in progetto sembrano troppo alte e determinerebbero l’impedimento della vista alle macchine che escono dalle proprietà private per immettersi lungo Via Altinia: prime dell’installazione sarebbe opportuno interpellare i residenti dirimpettai;

 5) Non è prevista alcuna barriera antirumore sul lato est dell’area Vega a protezione delle abitazioni poste nei pressi dell’area: proprio dove vi è un parcheggio esterno all’area recintata dove si presume che sosteranno autotreni durante tutte le ore del giorno e soprattutto durante la notte comportando inquinamento acustico all’area limitrofa dovuta al rumore dei compressori dell’impianto di raffrescamento delle celle frigorifere;

 6) Il Sig. De Pieri, proprietario del terreno ed immobili interclusi nell’area Vega, si rende disponibile a discutere con la proprietà Vega e con l’amministrazione comunale sul miglioramento della viabilità dell’innesto stradale tra la strada per l’uscita degli autotreni dall’area Vega e Via Altinia: Sarebbe auspicabile l’allungamento della corsia di accelerazione prevista in progetto e valutare lo spostamento più a nord ovest con possibile realizzazione tra l’ingresso e l’uscita della strada di una barriera: anche vegetale, che mitighi il rumore degli automezzi che accelerano per immettersi lungo Via Altinia. Il raggio di curvatura della strada d’immissione su Via Altinia dovrebbe essere maggiore di quanto previsto;

7) Segnaliamo che il tratto di pista ciclopedonale lungo Via Altinia da Via del Grano alla piazza fronte santuario sia sulle cordonate stradali che sulla pavimentazione della pista presenta molte disconnessioni e rotture dovute alla presenza di radici degli alberi posti a nell’aiuola tra le corsie, sarebbero per lo meno da sistemare;

8) Il fossato che inizia da Via del Grano in direzione est e poi sud verso il passante non permette più il deflusso dell’acqua che riceve dai campi limitrofi, dovrebbe esser ricalibrato a cura del consorzio Dese Sile: il Sig. Bertato, residente in Via degli Angeli, persona che ha segnalato il problema si rende disponibile per far vedere la problematica al fine della risoluzione;

 9) Si auspica che nella prossima assemblea pubblica, prevista per fine settembre o inizio ottobre 2018 la presenza anche della proprietà e/o suo delegato al fine di illustrare alla comunità come verrà gestito il polo logistico e le ricadute che esso avrà sulla vita di ogni giorno dei concittadini;

 10) Dopo numerosi solleciti dell’associazione anche tramite stampa si constata che l’affresco posto nel porticato lungo la casa Girardi in Via Altinia è in grosso pericolo in quanto l’immobile, oramai abbandonato da molto tempo, presenta oramai molti segni di deperimento e dove il tetto è quasi completamente crollato.

 11) Il presente verbale verrà, oltre che pubblicato nel sito dell’associazione, inviato all’amministrazione comunale e consegnato anche ai consiglieri comunali residenti nella frazione di Bonisiolo: Sig.ra Biasin Margherita e Sig. Boarina Giannino affinché riportino all’amministrazione le richieste / segnalazioni emerse durante l’assemblea;

12) Il programma di copertura in fibra ottica dell’intero comune di Mogliano Veneto: in particolare Bonisiolo, Zerman e Campocroce da parte di TIM è in fase di autorizzazione al completamento da parte dell’autorità di regolamentazione governativa, si spera entro il 2018; Nel caso servissero chiarimenti e/o delucidazioni sui punti precedenti siamo a disposizione.

Rivisto, corretto e trascritto in data 03/08/2018

 Il Presidente dell’Associazione

            Antonio Bergo

Articolo tratto dal Gazzettino di Treviso dell'8 dicembre 2015

Pubblichiamo qui di seguito l'e-mail inviata in data 13 novembre 2015,  per sottolineare che ad oggi,  19 novembre 2016, non è giunta ancora alcuna risposta da parte del Sindaco alle richieste in essa avanzate.

Certi che il silenzio dell'Amministrazione Comunale non sia dovuto a indifferenza nei confronti e della nostra associazione  e dei cittadini di Bonisiolo, ci aspettiamo una risposta quanto meno tempestiva.

Da:        Antonio Bergo

Per:        "Segreteria Sindaco - Città di Mogliano Veneto"   

                <azanutto@comune.mogliano-veneto.tv.it>,

               "Sindaco Mogliano - Città di Mogliano Veneto"

                <sindaco.mogliano@comune.mogliano-veneto.tv.it>,

 
Data:        13/11/2015 11:26 

Oggetto:        Sollecito di riscontro alle nostre richieste 

Ill.mo   sig. sindaco 

  Con la presente, l'associazione di frazione di Bonisiolo, denuncia il totale disinteresse dell'Amministrazione Comunale di Mogliano Veneto, alle varie nostre richieste più volte sollecitate, riguardanti anche interventi urgenti che possono arrecare pericolo e disagi ai cittadini. 

  Nonostante le sue ripetute promesse ,affermate anche in assemblee pubbliche,non è stato eseguito alcun intervento ma sopratutto non abbiamo ricevuto nessuna risposta. 

  Contavamo di affrontare direttamente  con Lei le problematiche in essere in occasione dell'incontro, da Lei voluto e programmato per il 01 ottobre scorso a Bonisiolo , incontro poi da Lei annullato per improvvisi impegni.

 Questo ha contribuito ad aumentare la confusione ed esacerbare il dialogo tra l'amministrazione e il ns.quartiere. 

  Non riteniamo corretto venire a conoscenza a mezzo stampa o per sentito dire, di decisioni, diverse da quanto proclamato, che riguardano la ns. frazione.

 
  Per quanto sopra, chiediamo una risposta esaustiva entro una settimana dalla data della presente, dopo di che ci sentiremo autorizzati ad utilizzare  organi di informazione, (stampa, tv,internet e quant'altro) al fine di rendere pubblico l'atteggiamento assolutamente negativo dell'amministrazione nei ns. confronti e dei cittadini di Bonisiolo. 

  Sperando di ricevere sollecita risposta si ringrazia e si porgono distinti saluti. 

  Per l'associazione di frazione di Bonisiolo 

 Antonio Bergo 

Buona sera,

la presente per segnalare che il pub Rosa ogni mercoledì sera organizza delle serate a tema con la presenza di motociclette parcheggiate oltre che nelle aree a parcheggio anche in tutta la piazza pedonale.

Non è tanto un problema dei rumori che si protraggono ben oltre la mezzanotte visto che l'appuntamento è una volta alla settimana ma l'assenza di regole sull'utilizzo delle moto anche nelle aree pedonali stesse dove i giorni seguenti si possono notare i segni dei pneumatici fin sul sagrato del santuario.

Certi di una Vs. pronto riscontro porgiamo distinti saluti.

Associazione di Frazione di Bonisiolo
via Altinia, 23B 31021 Mogliano Veneto (TV)

Buona sera,

apprendiamo dalla stampa che dal bilancio comunale del 2015 sono stati tagliati i finanziamenti per la realizzazione dei loculi delle frazioni ed in particolare quelle di Bonisiolo.

Alla luce di quanto sopra siamo a richiedere garanzie sulla realizzazione delle opere suddette e ricevere copia del bilancio annuale e del bilancio programmatico triennale al fine di valutare l'operato e proporre opere da realizzare nella frazione.

Speravamo, come da lei promesso nelle assemblee ed in campagna elettorale, che avrebbe fatto tesoro delle proposte delle associazioni di quartiere ma dai fatti queste sono sempre state vane ed alle stesse non abbiamo nemmeno ricevuto cenno di ricezione.

Abbiamo invece constatato che le frazioni, ed in primo luogo la nostra sono utili al comune per la sistemazione dei bilanci comunali delle precedenti e della presente amministrazione ricevendo in cambio fino ad oggi niente.

Con la presente sollecitiamo tutte le segnalazioni delle precedenti mail e diffidiamo nel rispondere ad ogni punto entro 15 gg. dal ricevimento della presente.

Fiduciosi di esito favorevole porgiamo distinti saluti.

Associazione di Frazione di Bonisiolo
via Altinia, 23B 31021 Mogliano Veneto (TV)

Stop ai fondi per i cimiteri moglianesi

In consiglio scoppia la polemica da parte della minoranza. Ma la Giunta segnala nuovi loculi in arrivo.

MOGLIANO – Scoppia la polemica dei cimiteri moglianesi. Durante il consiglio di martedì pomeriggio, l’ex vicesindaco, oggi capogruppo della Lega Nord tra i banchi della minoranza Giannino Boarina, ha criticato la Giunta.

Boarina ritiene «inaccettabile che la giunta di Mogliano abbia deciso di cancellare dal bilancio di previsione 2015 il finanziamento di circa 140mila euro destinati a realizzare decine di nuovi loculi nei cimiteri delle frazioni di Bonisiolo e Zerman».

La questione è stata dibattuta durante il punto all’ordine del giorno relativo al bilancio. Il problema è particolarmente sentito a Mogliano perché nei cimiteri di Zerman, Campocroce e Bonisiolo si sono accolti i defunti di Mogliano capoluogo, visto che al camposanto vi era una cronica mancanza di spazi.

Previsti dunque 20 loculi e 96 ossari a Zerman più i 30 loculi a Bonisiolo. Per tutta risposta la Giunta ha segnalato che nel 2016 saranno realizzati i loculi nel cimitero di Bonisiolo. Inoltre un mese fa è stato ultimato il progetto della costruzione degli 80 nuovi loculi e delle 96 urne cinerarie nell'area sud del cimitero monumentale di Mogliano per 183mila euro. Tra l’altro i nuovi loculi sono già stati tutti assegnati.

Dal notiziario web oggitreviso del 02/07/2015

Con la presente a richiedere un incontro  tra il sindaco signora Arena  e  il direttivo della nostra associazione di frazione di Bonisiolo per illustrare i vari problemi  della nostra frazione e poi  organizzare assieme un'assemblea pubblica presso le ex scuole di Bonisiolo . A seguito le elenco la lista delle  richieste e delle situazioni critiche della frazione:

- VEGA : prima di iniziare i lavori chiediamo sia eliminato il rischio idraulico e ci sia un impegno scritto per le opere da realizzare nella frazione grazie agli oneri che arriveranno al comune,era stata promessa una pista ciclabile lato sud di via Altinia e altri interventi da concordare.

-PASSANTE : chiediamo che il comune si faccia portavoce presso CAV della grave situazione di inquinamento atmosferico e acustico prodotto dall'arteria,le barriere installate sono assolutamente insufficenti per non dire inutili, si vedono e si sentono i mezzi transitare! Quelle nuove che vengono posizionate adesso sulla terza corsia per Trieste sono molto più alte ed efficaci e visto la pessima amministrazione e costruzione dell'opera da parte  dei responsabili con i vari processi in corso ,sarebbe opportuno tornare alla carica per far sostituire quelle attuali con altre più idonee.

-POTATURE alberi e siepi: come più volte segnalato richiediamo la potatura degli alberi di via Altinia , via Angeli e via Prati che stanno diventando enormi e probabilmente faranno la fine di quelli di via Torni se non si interverrà prontamente. Il platano vicino all'Autovelox và tagliato perchè sta entrando nel palazzo vicino. Ci sono alcuni platani morti da tagliare.
La siepe che si trova sul lato destro di via Altinia arrivando da Mogliano dopo la rotonda dell'SPZ sta diventando pericolosissima perchè alcuni alberi si stanno inclinando sempre più verso la strada
come alcune siepi private da far potare , quella davanti la ex casa Girardi in via Altinia , e la siepe alla sinistra di via Altinia prima di arrivare in via Giovanni XXIII.
Anche i carpini che si trovano a lato della pista ciclabile-marciapiede che và dal momumento al santuario vanno cimati e purtroppo stanno rovinando la pista-marciapiede.
Nell'area verde di via del grano sono da regolare tutte le piante ,sopratutto un pioppo che ha raggiunto delle dimensioni enormi.

-ASFALTATURE : via Altinia dalla rotonda per Marcon fino alla chiesa parrocchiale, ripristino via prati , via scuole per 100 metri circa

-PIAZZA del SANTUARIO : qual'è la situazione attuale? L'illuminazione è a carico del comune?

-INCENERITORE : sarà opportuno tenere sotto controllo la situazione per evitare spiacevoli sorprese future

-PULIZIA FOSSATI pozzetti e caditoie : le ultime piogge hanno evidenziato la mancanza di manutenzione dei fossati e delle caditoie , prima che andiamo anche noi sotto acqua chiediamo vengano manutenzionati verificando il funzionamento.

-CIMITERO : Che il comune si faccia portavoce presso la ditta MELILLO che attualmente il cimitero è molto più pulito ed ordinato rispetto la precedente gestione e che continuino così.
La  precedente amministrazione ci aveva mostrato un progetto per la costruzione di alcuni loculi, è ancora valido?

-COLLEGAMENTO ADSL siamo ancora sprovvisti ; come associazione abbiamo provveduto, a nostre spese , a installare una zona WI.FI. presso l'ambulatorio per consentire al medico di fare le ricette.

- INSEDIAMENTO PROTEZIONE CIVILE presso ex-cantiere PASSANTE: a che punto siamo con la trattativa ed eventuale insediamento?

-ROTONDA per MARCON : la rotonda che porta a Marcon e al cimitero và sistemata lato nord  perchè si allaga sempre e i mezzi fuoriescono dalla careggiata.

-SGRAVI  IMPOSTE : vista la distanza dal centro e il disagio per arrivarci , vista la mancanza di servizi , visto il minor pregio degli immobili rispetto al centro: il valore di un immobile (casa o appartamento) a Bonisiolo è di gran lunga inferiore ad uno di Mogliano , chiediamo una riduzione delle imposte  sugli immobili e altro .

-SEGNALETICA  : migliorare la segnaletica orizzontale alla rotonda del cimitero, fare un passaggio pedonale in più davanti alle ex scuole( una volta c'era poi non è stato rifatto), l' incrocio da via GiovanniXXIII  a via Bonisiolo andando verso Casale ha poca visibilità causa cartelli e parcheggi e può essere causa di incidenti.
Migliorare la segnaletica e le protezioni davanti alla casa di Ceolin sulla curva del Santuario

-IMMIGRATI-PROFUGHI che situazione si sta delineando?

-Vorremmo sviluppare ,assieme all'amministrazione, un progetto di orti sociali , tipo quello delle OLME , sull'area a nord del cimitero verso la rotonda, per poterla valorizzare  essendo da anni  incolta.

Negli ultimi anni , abbiamo subito  sempre più  frequentemente,  emergenze  dovute  a situazioni metereologiche impreviste e violente causate  sopratutto dall'incuria e da una mancata prevenzione e manutenzione del territorio ; le chiediamo di prestare una particolare attenzione alle nostre segnalazioni e di non sottovalutare il problema per evitare che possa succedere a Bonisiolo quello che è successo in altre zone del  territorio di  Mogliano.
 
Avremmo piacere che all'incontro ci fosse anche il comandante dei vigili urbani.

Distinti saluti

per l'associazione di frazione di Bonisiolo

Antonio Bergo

La Nuova di Venezia 14 dicembre 2014

Progetto per l’Adsl veloce Comune cablato nel 2015

MOGLIANO. Dal 2015 la nuova amministrazione punta a cablare tutto il territorio comunale con un'innovativa infrastruttura di internet veloce. Da anni molte zone della città, dal quartiere ovest a Bonisiolo, passando per Campocroce, lamentano i continui ritardi di Telecom nella fornitura del servizio Adsl.

Da tempo il sindaco Arena e l'assessore ai lavori pubblici, Gianni Scognamiglio, hanno avviato alcune trattative con soggetti privati che operano nel settore delle comunicazioni per garantire, a tutto il territorio comunale, il servizio di banda larga, la cosiddetta “rete veloce”. «Per rendere più agevole e sicura la navigazione in internet e contribuire allo sviluppo della nostra città», spiegano Arena e Scognamiglio in una nota, «dopo aver finalmente ottenuto il servizio di rete veloce per Campocroce (attiva presumibilmente da gennaio 2015), stiamo trattando con diversi operatori del settore per inserire Mogliano in un progetto pilota,

come quelli realizzati nelle grandi realtà quali Milano, di copertura totale del territorio». Sarà uno dei primi passi concreti del progetto “Smart city” annunciato in campagna elettorale. Si parlerà di banda larga anche nella riunione pubblica prevista per lunedì 22 dicembre. (m.mar.)

Protezione civile: sorgerà a Bonisiolo il quartier generale

Un investimento di 3 milioni per il polo regionale delle “giubbe fluorescenti”: «Utilissimo per gestire le emergenze»

La tribuna di tv del 27/08/2014          di Federico de Wolanski  

MOGLIANO. Quasi quattro anni dopo l’annuncio, il progetto che trasformerà l’azienda agricola regionale Diana di Bonisiolo nel “cervellone” regionale della Protezione civile, prende finalmente piede. Veneto Agricoltura e la sezione Demanio e Patrimonio della Regione hanno approvato infatti il progetto preliminare per l’urbanizzazione della grande area a due passi dal passante di Mestre.

È un investimento da quasi tre milioni di euro (2.975.325, per l’esattezza), che vedrà la completa riorganizzazione del complesso agricolo utilizzato dalla società regionale (80mila metri quadrati la sola area degli edifici) per attività di collaudo delle filiere delle colture estensive della viticoltura, ambientali e forestali. Un piano mastodontico, che trasformerà Bonisolo nel centro nevralgico delle giubbe fluorescenti di tutta la regione. Il piano infatti prevede di riqualificare tutta la viabilità interna all’area, ristrutturare alcuni edifici agricoli, demolirne ed edificarne altri anche sfruttando gli immobili e gli spazi prima dati in dotazione alla società Passante di Mestre durante la realizzazione della strada. Il tutto per creare un polo – ma qualcuno già la chiama “caserma” – dove verranno concentrati gli uffici della centrale operativa, i depositi dei materiali per ogni genere di emergenza, i mezzi in dotazione alla Protezione civile, la piazzola per l’atterraggio e il decollo degli elicotteri, oltre ad un campo prova e naturalmente parcheggi e spazi di servizio ai volontari.

A firmare il progetto preliminare è stato il tandem di architetti formato dal veneziano Lanfranco Pollini e dallo studio Zanella di Noventa Vicentina. Ma a gestire la seconda fase del progetto, quella definitiva ed esecutiva, sarà direttamente Veneto Agricoltura, che sta già valutando alcuni correttivi in virtù delle indicazioni arrivate dalla stessa Protezione civile il cui dirigente veneto, Roberto Tonellato, segue con particolare attenzione l’evolversi del piano.

Difficile dire, dopo 4 anni di attesa, quando partiranno i lavori, ma pare che la Regione, visti gli ultimi anni “neri” segnati dall’emergenza maltempo e dalla necessità di operazioni puntuali e coordinate, abbia intenzione di premere sull’acceleratore. «Serve un polo unico», dice l’assessore provinciale alla Protezione civile Mirco Lorenzon, «è necessario per l’operatività del corpo, la gestione dei mezzi, degli uomini, della logistica. Ma serve anche per avere un polo dove concentrare le attività di addestramento. Di questi tempi, è necessaria una struttura simile». La scelta dell’azienda Agricola Diana, vicina com’è ad A4 e A27, non accade a caso.

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